Rinnova il tuo benessere con la primavera

Il primo segno che quest’anno ho colto dell‘arrivo della primavera è stato il canto degli uccelli.

Un canto in cui questi esserini raccontano al mondo che sono pronti, che hanno trovato il loro spazio, che vogliono fare progetti, nidificare, creare, risvegliarsi.

Nel loro canto tutta l’energia della nuova stagione.

Osservando la natura, scopriamo di essere immersi nel grande movimento del risveglio.

Cha passa dalle primule che occhieggiano dai prati, dai tappetti di viole ai piedi di un albero, alla prima tinta di verde che appare sui rami.

Ne siamo immersi e questa energia ci influenza: anche noi desideriamo uscire fuori. andare allo scoperto, apprezzare il sole e il calore che ci dona.

La primavera è un’ondata di energia crescente.

Che ci coinvolge.

Se abbiamo sfruttato l’occasione dell’inverno allora abbiamo accumulato abbastanza risorse e riposo per buttarci in una nuova avventura.

Abbiamo una visione chiara, uno scopo a cui tendere. Siamo pronti per procedere e abbiamo pianificato i nostri passi.

In questo periodo dell’anno siamo stimolati dai nuovi piani e dalle nuove idee.

Insomma la primavera non è solo un cambio di stagione climatico, ma è l’immersione in un’atmosfera di crescita e sviluppo.

La medicina cinese abbina questa stagione all’elemento legno, inteso come l’albero che cresce e si espande, che pianta le sue radici nella terra e allarga i suoi rami al cielo.

Questo elemento è connesso al sistema funzionale di fegato e vescica biliare

Il fegato viene rappresentato come un generale che ha il compito di creare una buona pianificazione strategica.

Il suo compito è quindi definire la strategia per raggiungere i nostri obiettivi, coordinando e regolando tutti i passi necessari.

Ha il grande potere di essere l’artefice e il realizzatore del nostro domani.

Agisce in collaborazione con la Vescica Biliare, che da la capacità e il coraggio di prendere le giuste decisioni, calibrandole con saggezza.

L’elemento legno in equilibrio ci aiuta a immaginare il nostro futuro e a creare il piano per proiettarci verso di esse.

Se non riesce a portare a termine questo suo impegno, nasce allora la frustrazione.

Non a caso secondo la medicina cinese questo elemento è connesso alla vista, allo sguardo. all’emozione della rabbia e al suono delle grida.

Se non riusciamo ad avere uno sguardo ampio, se facciamo fatica a vedere, se improvvisamente ci viene impedito di fare quello che desideravamo allora la rabbia si scatena e abbiamo voglia di gridare.

L’equilibrio del legno, il benessere del sistema funzionale di fegato e cistifellea è infatti strettamente legato al fluire armonioso della nostra energia.

Se questa energia si blocca allora ci sentiamo oppressi, appesantiti.

A livello fisico un’energia che non circola liberamente ci può dare una sensazione di gonfiore e di dolore, che si può percepire a livello di torace e addome. Una sensazione di fastidio diffuso, che a volte sembra muoversi e non avere una localizzazione fissa.

Si può anche sentire la sensazione che qualcosa sia rimasto nella gola, quella che viene conosciuta come “il nodo alla gola”, si tende a sospirare spesso, cercando di liberare l’energia attraverso il respiro.

Inoltre possiamo sentirci legnosi, intorpiditi, poco elastici, soffrire di nausea e problemi digestivi. Avere attacchi di mal di testa e non riposare bene perché anche il sonno ne risente.

Nelle donne la stasi di questa energia può interferire con il normale ciclo mestruale, che porta a irregolarità nel ciclo e che rende più pesante la fase premestruale, con tensioni al seno e dolori poco prima o subito all’inizio delle perdite sanguigne..

Anche il nostro equilibrio emotivo viene compromesso da un blocco di energia legato al Legno: se la spinta naturale del fegato di creare, progettare e muoversi viene fermata, allora l’energia inizia a stagnare creando un effetto a pressione che è pronto ad esplodere.

Ecco allora che ci si sente frustrati, incapaci di esprimerci, facilmente irritabili, a volte apatici e passivi.

Per aiutare a far fluire in modo armonico l’energia di questo elemento è necessario dedicarsi attenzione e cura, così da accogliere l’innovatrice energia primaverile.

Puoi concederti il tempo di una passeggiata all’aperto, per portare la tua energia fuori, osservare come tutto si attiva intorno a te. Cerca tutti i segnali della vita che si rinnova, respira bene, mangia verdure, scegli cibo verde.

In questo periodo dell’anno le piante, quando sentono il tepore del sole, si spingono verso l’esterno e se anche per noi prendere un po’ di sole rappresenta una buona ricarica, ricordiamoci di attivare il calore che nasce dalle amicizie e dalle relazioni che scaldano il cuore.

Prendiamo spunto dalla forza creatrice di questa stagione: impegniamo a portare qualcosa di nuovo nei diversi ambiti della nostra vita.

Fai ogni giorno qualcosa di nuovo, nutri la tua creatività, stimolala e incuriosiscila, porta innovazione in casa, nel lavoro e soprattutto per te.

La vista è il senso legato a questa stagione: allena il tuo sguardo ad andare lontano.
Se la primavera è la stagione dei semi, l’estate sarà quella del raccolto.
Allora è questo il momento per immaginare e mettere le basi di quello che desideri per te nel futuro. Crea e immagina la tua visione e fai in modo che diventi la tua guida per domani.

Nutri i tuoi occhi di bellezza, cercala e falla tua.

Ma soprattutto goditi la primavera.

Rinnova il tuo benessere con la primavera

Se vuoi un aiuto e scoprire come liberare il tuo potenziale energetico allora prova il percorso 5 GIORNI DI ENERGIA.

Un progetto realizzato con Giuliana Surianello: l’obiettivo è riattivare e liberare la tua energia!