il miglior cibo tra primavera e estate secondo la medicina cinese

Per la medicina tradizionale cinese, raggiungere una buona salute significa vivere in armonia con le stagioni.

Vivere secondo il ritmo dell’anno, allineandosi all’energia, per trovare il giusto equilibrio fra il nostro mini universo personale e il grande universo che ci circonda.
La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) descrive il mondo come un’entità armoniosa e olistica in cui tutti gli esseri viventi sono visti in relazione all’ambiente circostante.
Siamo influenzati direttamente e indirettamente dai cambiamenti climatici e i nostri corpi hanno risposte fisiologiche e patologiche corrispondenti a questi cambiamenti.
Ti sei mai resa conto che un cambio di stagione fa variare la frequenza, il ritmo, il volume e la tensione del battito percepibile dal polso?
Anche mangiare i cibi secondo stagione è quindi un metodo naturale, semplice e spesso goloso, che ci permette di creare il giusto equilibrio tra noi e il mondo.
E se un pochino ti senti addosso la teoria per cui le nostre parti costitutive non sono così distaccate tra loro, puoi intuire come corpo, mente e spirito si influenzino l’uno con l’altra, anche mentre addenti la prima albicocca dell’anno.
Se consumiamo cibi stagionali rimaniamo in armonia con l’ambiente, ci adattiamo meglio ai cambiamenti di stagione e coltiviamo la nostra salute.

Per la medicina cinese il  principio di applicazione di base è

“nutrire lo yang in primavera e in estate e nutrire lo yin in autunno e in inverno”.

Se la primavera è considerata la stagione per mangiare cibi che nutrono la crescita e lo sviluppo del qi (energia vitale che circola attraverso il corpo), l’estate è un momento per idratare, dissipare il caldo e eliminare l’umidità.
E noi siamo a cavallo tra queste due stagioni.
Guardati intorno.
La natura, dopo il riposo invernale, è in continua crescita.
Esplosiva, verdissima, gareggia con i fiori, prende spazio.
E’ inevitabile percepire il fluire della vita.
Basta osservare i prati che crescono velocissimi, ascoltare i canti degli uccelli che si richiamano e si fanno grandi promesse e sentire quell’aria frizzantina che ci fa venire voglia di rinnovarci.
La primavera è la stagione della nuova nascita e della nuova crescita.
Secondo la medicina cinese, la primavera appartiene all’elemento legno e domina il funzionamento del fegato.
Se non ci adattiamo al clima che cambia in primavera, potremmo essere soggetti a problemi di salute stagionali, come influenza, raffreddori, intestino irritabile o l’acuirsi di disturbi cronici.
Aumentare i sapori dolci e aromatici può facilitare il fegato a regolare il qi (energia vitale) in tutto il corpo.
Ad esempio si può mettere nelle nostre preparazioni cipolle, porri, erbe aromatiche, farro, datteri, funghi, spinaci.
Se in questo periodo desideriamo sentirci più leggeri, più dinamici, portiamo qualcosa di più fresco a tavola, possiamo creare il giusto dinamismo del nostro piatto saltando velocemente in padella quello che mangiamo.
Ti consiglio di usare erbe purificanti e tonificanti come tarassaco, menta piperita o il cardo mariano.
A tavola non dimenticare le verdure a foglia verde scuro, quelle un po’ amarognole: aiutano a pulire e togliere gli eccessi.
Fai attenzione al clima. Primavera è variabile!
Non andare in automatico su un’alimentazione con cibi freddi o crudi.
Il tempo non è ancora stabile e possiamo avere giornate caldissime, come altre umide e fredde.
Bilancia i piatti della tua tavola cercando di capire se hai bisogno di scaldarti o di raffreddarti.
In estate siamo nel pieno dell’energia yang.
Guarda le piante: crescono velocemente.
Le persone sembrano più energiche e attive, abbiamo voglia di uscire, di stare con gli altri, di fare qualcosa.
Ma fa caldo. Bello da una parte, sfibrante dall’altra.
Perché il caldo in estate può essere estenuante, consumare velocemente la nostra energia, disperdere risorse.
Sudiamo di più. Ci sentiamo facilmente fiacchi e deboli.
Sicuramente dobbiamo limitare l’azione del calore eccessivo e i cibi dell’estate ci aiutano.
L’abbondanza di frutta e verdura, bella colorata e profumata ci aiuta reidratarci, a farci sentire più freschi.
Pensa alla sensazione che hai mentre mangia le prime ciliegie della stagione, a come il tuo corpo festeggia questo succoso frutto.
Oppure alla voglia di insalatone tipica di questa stagione.
I sapori aromatici e piccanti ci aiutano a sudare e in questo modo regoliamo la nostra temperatura corporea.
Mentre gli alimenti con sapori acidi riescono ad aiutarti a trattenere ciò che stai reintegrando attraverso cibo e bevande.
Il massimo è se riesci a usare cibi rinfrescanti, leggermente diaforetici durante il giorno, per sostenere la termoregolazione del corpo.
Basta qualche foglia di menta nella tua bottiglietta dell’acqua o nei tuoi piatti o l’uso delle erbe aromatiche nell’insalata di pomodoro.
Per poi concederti cibi aciduli, come ad esempio il limone, alla sera, quando finalmente non hai più la necessità di sudare e il tuo corpo può fare scorta di tutti quegli elementi nutritivi preziosi necessari per sentirsi bene.
Tra gli alimenti consigliati per mantenere il corpo fresco ed equilibrato, prova le zucchine, l’anguria, le fragole, i pomodori, i fagioli mung, il cetriolo, i germogli di soia, il tofu.
In generale, la dieta quotidiana dovrebbe contenere più frutta e verdura in questo periodo dell’anno per stimolare l’appetito e fornire liquidi adeguati.
Per la medicina cinese l’estate è la stagione dell’elemento fuoco. legata a cuore e intestino tenue.
Quando il nostro fuoco interiore è sano e luminoso, siamo di buon umore.
Il nostro intuito e il nostro entusiasmo per la vita ci guidano sempre nel posto giusto, al momento giusto, per incontrare le persone giuste.
Proviamo gioia e un forte senso di scopo nella nostra vita.
Potremmo sentirci compassionevoli, gioiose, spirituali, cordiali, appassionate, entusiaste, rispettose, pazienti, luminose, amorevoli, indulgenti e felici.
Ma se il Qi del fuoco è debole, una persona può essere davvero sbilanciata.
Ecco che proviamo ansia, irrequietezza e il nostro sonno è labile e frammentato.
Può succedere di non riuscire ad esprimerci, ci perdiamo in balbettii, non troviamo le parole o rischiamo di parlare troppo e velocemente o ridere nervosamente.
Capita quando ci sentiamo iper -eccitabili per piccole cose, facilmente stimolati agli eccessi.
E’ possibile anche cadere nel lato opposto….invece che avere troppo qi che si muove in fretta e non conteniamo, averne poco o sentirlo bloccato.
E’ tipico delle persone emotivamente fredde e insensibili.
Segni di squilibrio dell’elemento fuoco sono a livello fisico palpitazioni, pressione alta, problemi cardiaci e piaghe sulla bocca e sulla lingua, ronzi nelle orecchie (soprattutto di giorno), respiro corto, carnagione arrossata.
Mentre ad un livello più emotivo e mentale possiamo perdere fiducia in noi stessi, negli altri e nella vita in generale.
Ci mancano entusiasmo e direzione nella vita.
Crediamo di non essere in grado di raggiungere e connetterci con gli altri, o di comunicare i nostri sentimenti interiori, siamo impotenti e incapaci di aiutare qualcun altro. Perdiamo il contatto e la sensibilità, diventando privi di emozioni e spesso indifferenti.

Pensare a quello che mangiamo è il primo modo per prenderci cura di noi, trattarci con rispetto, volerci bene.

Trovare il giusto equilibrio per goderci appieno ogni momento della vita.
Non è complicato, ma richiede di prenderti un attimo, fare un profondo respiro e mettere in ordine, per fare i passi giusti.
Se hai qualche dubbio puoi contattarmi per fissare una consulenza di alimentazione energetica oppure puoi unirti al mio canale telegram dove pormi direttamente le domande.