Una cosa che, in passato, mi ha fatto perdere la testa per mesi è stato formulare il menù settimanale.
Ci ho provato davvero molto prima di trovare un’organizzazione e un metodo e per tanto tempo l’ho considerata un’esperienza frustrante, perché non ne venivo a capo.
Mi ero comprata una lavagna magnetica da attaccare al frigorifero, ma poi non sapevo cosa scriverci.
Facevo fatica a decidere cosa preparare, nulla mi sembrava equilibrato e mi sembrava di dimenticare sempre qualcosa.
Così per un po’ di tempo ho fatto quella che decantava l’improvvisazione, la bellezza di aprire il frigorifero e di inventarsi qualcosa di estemporaneo.
Peccato che quando ero molto impegnata, quando avevo fatto tardi con il lavoro, quando ero stanca tutto questo non funzionava.
E così buttavo sul tavolo qualcosa a caso, non mi sentivo a posto, ero insoddisfatta e decisamente la qualità dei miei pasti subiva un brutto colpo.
In più mi ritrovavo a fare spesso il numero della pizzeria o a comprare qualcosa di già pronto.
Non parliamo di quando poi dovevo preparare le cene per la famiglia, ma io sarei stata assente per lavoro.
Insomma l’improvvisazione non è stata uno strumento efficace.
Non capivo come organizzare il menù settimanale, fino a che non ho trovato il mio metodo, che ancora oggi mi permette di lasciare libera la fantasia, di sperimentare, ma nello stesso tempo di predisporre in anticipo, preparare i miei pasti completi, senza diventare noiosa e ripetitiva e senza rimanere ore inutili in cucina a fissare la dispensa.
Il menù settimanale è uno strumento che si compone di varie parti e che si modula in fasi.
Il suo obiettivo è quello di pianificare i pasti della settimana in anticipo.
Questo permette di scegliere cosa mangiare, aiuta a organizzarci in cucina, ci rende più consapevoli della qualità dei nostri pasti.
Grazie ad un menù settimanale possiamo risparmiare tempo, evitare sprechi di denaro, pianificare i pranzi della famiglia tenendo conto degli impegni di tutti, valutando con accortezza i momenti in cui siamo frenetici e imparando a sfruttare quelli in cui siamo più tranquilli.
E soprattutto ci solleva dallo snervante pensiero di “cosa mangiamo oggi”.
Per farlo ci vuole un minimo di organizzazione, dedicarci un po’ di tempo.
All’inizio sembrerà un po’ complesso e articolato, ma con il passare del tempo si prende la mano e diventerà un’abitudine utile e preziosa.
Ti consiglio di iniziare a programmare i pasti per un giorno o due e vedere come va.
Inizia con piccole cose.
Io sono una fan sfegata dal vecchio detto “Piuttosto che niente, meglio piuttosto!”
Perché davvero l’unico modo per iniziare un percorso è fare i primi passi.
Le regole importanti da non dimenticare sono:
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oltre al piatto principale prevedi anche i contorni,
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usa la fantasia, non ti ripetere, la varietà di permetterà anche di avere un’alimentazione più equilibrata e ricca,
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scegli i piatti che vuoi preparare valutando il tempo che hai disposizione per cucinare.
Una volta che hai scelto cosa cucinare, controlla gli ingredienti che ti servono, verifica se c’è qualcosa in dispensa e preparati una lista della spesa.
Il menù settimanale è uno strumento utile per ogni situazione.
Anche in questo periodo in cui siamo tanto a casa, ma fare la spesa è diventato complesso. Grazie alla tua lista ben predisposta e al tuo piano riuscirai a portare a tavola ogni giorno qualcosa di diverso e di buono. Non dovrai improvvisare e riuscirai a fare acquisti in modo pensato, senza dimenticarti l’ingrediente più importante.
Diventa ancora più essenziale quando siamo tutti molto impegnati, ci capita di essere fuori tutto il giorno e arriviamo stremati a casa. Grazie alla pianificazione del menù saprai cosa fare, non dovrai spaccare la testa contro il muro per decidere, avrai già tutti gli ingredienti a casa o addirittura il piatto, preparato in anticipo, già pronto.
Ma è valido anche quando si vogliono mettere in accordo i desideri e le voglie di tutta la famiglia, perché ogni richiesta troverà il suo posto e potrà essere preparata nel momento più opportuno. Anzi diventa un buon mezzo educativo per i bambini che vedranno i loro piatti preferiti in lista e avranno meno motivi per lamentarsi di quanto si prepara negli altri giorni.
Avete idea di quanto può essere calmante il pensiero che “è vero, oggi c’è il minestrone con il pollo e le zucchine, ma sabato ci sarà la pizza!”
Infine è davvero efficace anche per chi vive solo, perché ti aiuta a mangiare in modo regolare e ricco, ma nello stesso tempo di permette di programmare scorte e pasti già pronti. Nessun single potrà mai più dire: “Ma io sono solo, non vale la pena farlo solo per me!”
Per vivere in questo meraviglioso modo si tratta quindi di iniziare ad organizzare e trovare un metodo di riferimento.
Per aiutarti e per evitare di farti passare mesi con il tuo schema settimanale vuoto desidero condividere il mio metodo con te attraverso il corso online IL MENU’ SETTIMANALE: TUTTI I SEGRETI.
Scrivimi se hai dubbi e domande.
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