“Piacere, io sono il tofu. Un ingrediente versatile, naturale, completamente vegetale, non contengo lattosio, sono molto digeribile, ricco di proteine, leggero e no, niente colesterolo. Posso trasformarmi in tante buonissime ricette.”
Ecco, potesse farlo, il tofu si presenterebbe così. Cercando di risultarvi un po’ simpatico, amichevole e con la voglia di diventare il vostro migliore amico.
In realtà mi capita spesso che mi chiedono: “Scusa Lorenza, ma come lo preparo?”
Allora vi invito in questo semplice viaggio per conoscere un ingrediente, che può essere un buon alleato in cucina, proprio perché versatile, leggero, adatto a chi non mangia lattosio e facile da utilizzare in tante ricette in cucina.
Che cos’è il tofu?
E’ un alimento che si ottiene dalla lavorazione della soia. Tipico della cucina tradizionale dell’Estremo Oriente, ora diffuso anche sulle nostre tavole.
Si ottiene preparando il latte di soia, facendolo cagliare e quindi filtrando e pressando la massa che si ottiene, che verrà poi messa a sgocciolare, fino ad ottenere la caratteristica forma che conosciamo.
Esistono diversi tipi di tofu, che si ottengono con l’utilizzo di cagli diversi e che portano a consistenze diverse.
Il più conosciuto è quello compatto e sodo, venduto a panetti. Esiste poi nella versione morbida e setosa, che si può utilizzare per creare creme, dolci e salate.
Infine lo trovate già aromatizzato, pronto da usare, con un buon sapore, che vi semplifica molto la vita in cucina.
Le caratteristiche del tofu: leggero e senza lattosio.
Il tofu non contiene lattosio, quindi perfetto per chi ha questa intolleranza o per chi preferisce non usare latticini.
E’ un alimento proteico, si può utilizzare come secondo piatto, come sostituto della carne, con il vantaggio che non contiene colesterolo.
Ha poche calorie ed è molto digeribile.
Inoltre è veloce da preparare e può essere usato in tantissime preparazioni.
Il suo sapore è quello che lascia più perplesso chi prova ad utilizzarlo.
Perchè non sa di niente, o quasi.
Ma è proprio questa caratteristica a renderlo invece un elemento importante e versatile per le nostre preparazioni.
Una volta conosciuta consistenza e gusto, può essere trasformato in così tanti modi, da diventare un “mai più senza” della nostra cucina.
Come prepararlo: un ingrediente versatile per tante ricette.
E’ impensabile pensare di aprire il pacchetto di tofu naturale e mangiarlo così com’è.
Prima di tutto state mangiando un alimento quasi crudo, poi il suo sapore, neutro e insipido, potrebbe rappresentare una grande delusione.
Meglio cucinarlo, anche solo bollendolo per 5 minuti e poi lasciate spazio alla fantasia e utilizzatelo in tantissimi modi diversi.
Per essere sicuri di non consumare soia geneticamente modificata (ogm), scegliete tofu biologico, con soia coltivata in Italia.
Il tofu può essere cucinato con molte variazioni, creando ogni volta piatti unici e gustosi.
Per conferire sapore potete marinarlo, immergendolo in acqua e salsa di soia, in tea aromatizzati, nella birra o nel vino. Aggiungete erbe aromatiche, spezie e spicchi d’aglio.
Potete usarlo come ripieno per le torte salate, si può trasformare in polpette o in burger.
E’ ottimo anche con le verdure, fritto, impanato come una cotoletta o utilizzato con cotture in umido.
La cottura al forno lo rende prelibato e delicato e, infine, potete frullarlo e renderlo cremoso, per preparare sughi o salse di accompagnamento ai vostri cereali o alle verdure.
Due ricette per voi.
CREMA DI TOFU AI POMODORI SECCHI
1 panetto di tofu al naturale
2C di olio evo
sale m.i.
2\3 pomodori secchi ammollati in acqua
Sbollentare il tofu in un po’ di acqua salata e lasciare raffreddare.
Frullare tutti gli ingredienti, dosando a proprio gusto.
• I pomodori secchi possono essere sostituiti con olive, con erbe fresche come il basilico
• Potete usare la crema per condire una pasta o dei cereali oppure per farcire un panino
• Potete usarla come ripieno insieme a della verdura per una torta salata
TOFU AL CARTACCIO
1 confezione di tofu al naturale
1 spicchio di aglio
1 limone
1 cipolla
rosmarino o salvia fresca o timo
olio evo
sale marino integrale (facoltativo)
pepe
Tritate la cipolla e l’aglio e metteteli in un contenitore da frigo.
Aggiungete 2 C di olio evo,le erbe aromatiche tritate e il succo di limone. Aggiungete eventualmente un po’ di acqua.
Tagliare il tofu a dadini, metteteli nel contenitore con la miscela e marinate per almeno 2 ore. (Si può preparare al mattino per la sera)
Tagliare finemente a rondelle il porro e a fettine sottili, con l’aiuto di una mandolina le carote.
Con la carta forno ricavare 4 rettangoli di carta (circa 20×30 cm).
In ogni rettangolo dividere porri e carote, quindi mettere le fettine di tofu, bagnare con la marinatura e pepare.
Chiudere i cartocci e metterli in una teglia da forno.
Cuocere a forno a 200° ventilati per 20 minuti.
Controllare che la verdura sia ben cotta oppure continuare a cuocere.
Lasciare intiepidire e servire.
• Fate una versione mediterranea, come nella foto usando capperi, olive e pomodorini, sia freschi che secchi.
• Potete saltare tutto in padella senza cuocere al cartoccio
Queste proposte sono ottime per la nostra pausa pranzo, ma se volete conoscere nuove ricette vi aspetto ai miei corsi!
E vi ricordo che è sempre possibile scaricare il ricettario gratuito dedicato all’autunno dall’homepage!
