Prepararci al vaccino con la medicina tradizionale cinese

Settimana scorsa ho preparato un intervento per un incontro online organizzato dal Circolo Arci Coccodè laboratori per una vita sostenibile, in cui abbiamo parlato di come prepararci al vaccino.

Il titolo era inequivocabile: “Finalmente il vaccino!”, perché la nostra intenzione non era mettere in discussione se il vaccino è il bene o il male del mondo.

Posto che ognuno sceglierà la cosa migliore per sé e per gli altri, volevamo dare informazioni a sostegno delle persone che scelgono di farlo.

Ad essere sincera la parte più voluminosa dell’intervento è stato gestita dalla mia carissima amica, la dottoressa Giuliana Surianello, farmacista esperta di fitoterapia e floriterapia.

La dottoressa ci ha spiegato con precisione e cura che cosa sono i  vaccini, come vengono classificati e come agiscono:
Ha affrontato poi un lungo approfondimento legato  ai vaccini anticovid.

Ci ha così chiarito le idee dandoci importanti informazioni, chiare e oggettive, che ci permettono di decidere con più cognizione di causa cosa è meglio per noi. Inoltre Giuliana ci ha regalato consigli preziosi, spiegandoci come la medicina naturale ci può aiutare per prepararci al vaccino.

La mia parte era dedicata a come la medicina tradizionale cinese e l’alimentazione possono aiutarci a prepararci alla vaccinazione anticovid!

La medicina tradizionale cinese è un antico sistema di salute e benessere utilizzato in Cina da migliaia di anni, ha un approccio olistico e si rivolge alla persona nella sua interezza, considerando sia la sua parte fisica, sia quella mentale e emotiva, così come quella spirituale.

Il suo obiettivo è tendere all’equilibrio e all’armonia delle energie di ogni individuo e di tutto l’universo.

I suoi strumenti sono diversi: dall’agopuntura, all’erboristeria, alle tecniche manuali, alle ginnastiche terapeutiche e all’alimentazione.

Ed è qui che casco io!

Mi occupo proprio di alimentazione energetica, considerando gli effetti che il cibo ha sull’individuo e utilizzando gli alimenti per stare bene.

Quando scegliamo di fare un vaccino stiamo cercando di intervenire su uno dei sistemi di difesa fondamentali del nostro organismo, il sistema immunitario secondo il pensiero occidentale, la wei qi dal punto di vista della MTC.

Secondo la MTC una parte dell’energia che ricaviamo dagli alimenti e dall’aria che respiriamo andrà a circolare sotto la superficie della nostra cute con un compito importante per la salute.

E’ la wei qi o energia difensiva, proprio perché si occupa di salvaguardarci dall’attacco dei patogeni esterni.

E’ uno scudo che contorna il nostro corpo e che scorre tra muscoli e pelle.

Controlla l’apertura e la chiusura dei pori, è legata alla nostra sopravvivenza, si occupa della regolazione termica del corpo e ci tiene al sicuro.

Una barriera che si prende cura di noi: una wei qi forte ci aiuta a combattere le invasioni esterne.

Aiuta ad affrontare il freddo senza farlo penetrare, fa in modo di rimbalzare i patogeni che ci fanno ammalare, ma ci rafforza anche contro le aggressioni emotive.

Un piccolo esercito che fa da sentinella ed è pronto a combattere per allontanare il nemico.

Normalmente e nella maggior parte dei casi la nostra wei qi è in grado di organizzarsi da sola e di sviluppare così le proprie difese, ma quando questo processo richiede troppo tempo e subiamo un attacco con conseguenze tragiche come nel caso del covid, allora si interviene dall’esterno.

Per la MTC una dei componenti chiave per essere sani è avere una relazione interattiva con il mondo, in uno scambio dinamico e consapevole, rimanendo forti internamente ed esercitando la nostra capacità di resilienza di fronte alle forze esterne. Capaci quindi di affrontare e superare gli eventi senza romperci.

Allenarci a questa elasticità fisica, ma soprattutto mentale ci aiuta a superare ciò che ci attacca senza soccombere.

Prepararci al vaccino significa prepararci ad un’invasione programmata e pianificata e questo ci dona un grande vantaggio: possiamo stabilire i termini per affrontare questa irruzione in anticipo e con saggezza, nel modo migliore.

Ma vediamo cosa possiamo fare.

Il nostro intestino ha un compito preciso e chiaro: trattiene ciò che serve, elimina ciò che è inutile.
Impegnarsi per  avere il nostro intestino in equilibrio significa permettergli di fare il suo lavoro, senza accumulare tossine e trattenere il superfluo per tempi troppo lunghi.

Nutriamolo con buon cibo ricco di fibre, come quelle dei cereali integrali, dei legumi e delle verdure.
Scegliamo prodotti probiotici che nutrono il nostro personale villaggio intestinale, preparandoci della buona zuppa di miso o mangiando kefir di qualità.

Secondo la MTC possiamo farlo in due modi:

valorizzando e tenendo da conto le nostre energie, evitando stress, fatica e garantendoci un sonno e un riposo in grado di ristorarci e ricreare le nostre forze,

ottimizzando la nostra digestione così da tirare fuori il meglio dal nutrimento e essere vitali ed energici.

Attiviamo la nostra circolazione:  lavorando su quei sistemi che si occupano di eliminare tossine, come reni e vescica, fegato, polmoni e intestino e il sistema linfatico.

Possiamo farlo in tanti modi, regalandoci anche alcuni momenti di benessere casalinghi.
Proviamo ad esempio alternare docce fredde e calde, farci dei rilassanti pediluvi, auto massaggiarci.

Sperimentiamo anche esercizi di stretching o di pilates, dedichiamoci allo yoga. Tutte queste attività stimolano e attivano i nostri meridiani energetici migliorando la nostra circolazione.

Mangiamo bene, alleggerendo la nostra alimentazione, evitando le pietanze pesanti e molto grasse, preferendo le verdure a foglia verde, utilizzando alimenti come le agliacee, le erbe aromatiche,  le verdure amare, tutti ingredienti che stimolano la digestione e aiutano la diuresi.

Importante è evitare alimenti troppo complicati e innaturali, come quelli ricchi di conservanti  e additivi o troppo raffinati.

Beviamo acqua e limone, al mattino appena svegli.
Non sono una fan di questa abitudine o per lo meno non sono convinta che decidere di bere acqua e limone ogni mattina per periodi lunghissimi sia sempre la soluzione ottimale, ma farlo per un periodo breve di tempo, prima del vaccino, può aiutarci a sostenere il fegato, a renderlo energico ed efficiente, migliorando la circolazione della nostra energia e del sangue.

Concediti tempo, lascia fare al tuo corpo quello che gli hai chiesto di fare e accetta che se hai qualche effetto collaterale significa che il tuo organismo sta combattendo il nemico.

Riposati e stai tranquilla, segui i segnali del corpo, mettiti in ascolto e chiediti di cosa hai bisogno.

Ricordati di bere, scegli in base a quello che ti sembra più adatto e gradevole per te in quel momento, in linea di massima vanno bene spremute, succhi leggeri, tisane o tea allo zenzero, brodi vegetali.

Massaggia la parte dove hai ricevuto il vaccino con delicatezza e magari fai piccoli movimenti di allungamento.

E nei giorni successivi al vaccino continua a prenderti cura di te:  fai attenzione alla tua alimentazione, concediti tempo per rilassarti, fai movimento,  anche se sono passati gli effetti collaterali il tuo corpo è ancora impegnato, esercita la pazienza e rispetta le tue esigenze.

Spero ti sia tutto chiaro, ma se hai dubbi su cosa possiamo fare per prepararci al vaccino, contattami.
Puoi ritrovare i consigli di Giuliana e miei nei nuovi corsi online:

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