Secondo la Medicina Cinese siamo nella stagione legata all’elemento del Metallo, quando l’energia piena, attiva, esteriore e pulsante si trasforma lentamente in quella più calma, quella Yin.
L’autunno è sempre stata la stagione della raccolta, del fare scorte, di sistemarsi per la stagione più fredda. E’ il momento della decelerazione. E’ il simbolo dell’interiorizzazione.
L’autunno è una stagione che incanta, i colori infiammano per insegnarci a lasciare andare il superfluo.
E’ un momento anche che ci mette alla prova, dobbiamo riorganizzare le nostre giornate, adattarci al progressivo diminuire della luce.
Possiamo farlo in tantissimi ambiti. In modo molto materiale e fisico, ma anche in modo più sottile ed emotivo.
In autunno nutriamoci bene.
Scegliamo cibo buono, che possa prendersi cura di noi e apportarci tutto ciò che è necessario per restare forti, per nutrire la nostra energia.
La vita chiama vita, quindi scegliamo alimenti freschi, vitali, semplici.
Usiamo i cibi integrali.
Se seminiamo un chicco di un cereale integrale, possiamo vederlo germogliare. Se facciamo lo stesso con un chicco raffinato o con la farina, non succede nulla, perché non c’è vita.
Abbiamo bisogno di calore, quindi niente cibi freddi o freschi.
Il cibo crudo deve essere limitato e reso il più digeribile possibile trasformandolo, marinandolo e scegliendo buoni condimenti.
Utilizziamo cibi che nutrono il sistema funzionale del Polmone, protagonista dell’autunno e della fase metallo e che aiutano a renderlo umido e a combattere la secchezza.
La frutta di stagione è davvero preziosa: melograni, cachi e pere. Possiamo cuocerli, profumarli con cannella o anice.
Le spezie sono particolarmente preziose, lo zenzero aiuta a eliminare il freddo e essendo diaforetico ci permette se preso non appena sentiamo i primi segni di un malanno di eliminare il fattore patogeno che ci ha attaccato.
Utilizziamo tutta la famiglia delle agliacee: cipolle, aglio, porri e scalogni.
E diventiamo estimatori di tutta la grandissima famiglia dei cavoli.
Se cuciniamo in poca acqua bollente e per pochi minuti preserviamo il patrimonio nutritivo senza disperderne le preziose qualità.
Ricordiamoci le mandorle e proviamo a utilizzare la buccia degli agrumi.
E ora scarica il menù dell’autunno e mettiti ai fornelli.
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