l'emozione dell'autunno secondo la medicina tradizionale cinese

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: il nostro legame con il periodo dell’anno.

Ogni stagione, ogni momento dell’anno, ci influenza.
Fisicamente, ma anche emotivamente.
La medicina tradizionale cinese, attraverso la Teoria dei Cinque Elementi, riesce a spiegare i meccanismi e i legami che si creano e che poi ci condizionano.
Comprendere il legame emozionale con la stagione ci aiuta a vivere in modo più armonioso.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: elemento metallo, il polmone e l’intestino crasso.

L’autunno ci porta in quel periodo dell’anno in cui si passa dall’aria scanzonata, allegra e vivace dell’estate a stati d’animo più introspettivi e riflessivi.
Per la medicina cinese i mesi che vanno da settembre a dicembre sono associati all’elemento energetico del metallo, legato al polmone e all’intestino crasso.
L’attività polmonare è intensificata durante i mesi autunnali.
Attraverso la respirazione svolgiamo un compito fondamentale: produciamo Qi, energia.
Infatti riforniamo di ossigeno il nostro organismo attraverso l’inspirazione, eliminando l’anidride carbonica dal sangue, con l’espirazione.
Prendiamo aria pulita, la trasformiamo in nutrimento che viene trasportato dal sangue in ogni parte del nostro corpo e eliminiamo tossine, quando espelliamo l’aria.
Prendere, trasformare ed eliminare.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: la tristezza

Se proviamo a passare dal piano fisico ad uno più emotivo ecco che l’autunno diventa quel periodo dell’anno in cui ci dedichiamo a fare quel lavoro di rielaborazione fra ciò che dobbiamo tenere e ciò che non è più necessario.
In particolare l’emozione che la medicina cinese associa a questo periodo dell’anno è la tristezza.
Questo significa che in questo periodo dell’anno i polmoni sono più colpiti e feriti dalla malinconia, dal dolore e dal dispiacere.
Se chiudo gli occhi e cerco di visualizzare un’immagine della tristezza mi viene istintivo pensare ad un grosso peso che sento al centro del petto, che blocca e rende difficile il respiro, facendomi sentire abbattuta e afflitta.
Il flusso dell’energia è bloccato e non riesce a dirigersi verso il basso. La sensazione di stasi e oppressione è forte.
Quello che ho appena descritto è una situazione faticosa e pesante, legata ad un momento di profondo dolore.
Ognuno di noi prova tristezza per motivi e cause diverse, ma è innegabile che per molte persone proprio questa stagione è legata ad una sorta di mestizia e malinconia.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: cosa ci insegna l’intestino.

Quello che dobbiamo imparare a fare, per mantenere costante il flusso energetico, senza creare intoppi è imparare dal nostro intestino crasso.
Praticamente gli arrivano i residui di tutto ciò che è stato precedentemente trasformato e digerito, fa un ultimo sforzo e sceglie cosa trattenere, cosa è davvero importante e fondamentale e lascia andare, senza difficoltà e senza paura, tutto il resto.
La tristezza arriva, diamole il suo nome, impariamo a riconoscerla e ad osservarla e poi lasciamola andare.
L’intestino crasso ci incoraggia a lasciar andare.
Quando arriva un’emozione forte, quando dobbiamo fare i conti con la tristezza, sia legata ad un dolore profondo, ad una perdita importante, sia che sia una sorta di atteggiamento sotteso, che non ha una ragione specifica, prendiamoci il tempo per pensare a ciò che potrebbe non servirci più.
Può essere un’abitudine, una relazione, alcuni effetti personali, oggetti accumulati o anche di opinioni obsolete che hai su di te e sugli altri.
L’importante è ringraziare ciò che stiamo per abbandonare: in passato ci è stato utile, ora ha semplicemente concluso il suo compito.
E poi lasciamo andare. Con leggerezza.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: prendere e lasciare.

Secondo la Medicina Cinese il Polmone è associato all’autostima, elabora sentimenti di dolore, vulnerabilità, insicurezza. Ospita la parte del nostro spirito che contiene il nostro istinto naturale dell’essere vivi, godendo del qui e ora.
È normale in autunno raccogliere i frutti dell’estate, ritirarsi in casa e creare una tana accogliente per il prossimo inverno.
Se però c’è troppo squilibrio ecco che ci chiudiamo eccessivamente in noi stessi, diventiamo più egoisti e ottusi, vogliamo ritirarci dalla vita sociale, ci sentiamo infelici e soli.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: accettiamola.

Le emozioni sono una parte normale della vita, sentire la profondità di ogni emozione è salutare.
Il dolore e la tristezza possono essere elaborati.
Importante è trovare la giusta modalità, se necessario l’aiuto migliore e concederci il tempo appropriato. Non è necessario nascondere e avere fretta.
A volte non è possibile risolvere o eliminare la causa esterna della nostra tristezza. Spesso non riguarda solo noi e le nostre scelte, ma dipende dal libero arbitrio degli altri.
Quello che possiamo fare è lasciar andare, perdonare o accettare.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: l’eccesso.

Per la medicina cinese il problema insorge quando queste emozioni vengono represse o rimangono irrisolte per un lungo periodo creando una stagnazione del Qi del Polmone.
Si perde la chiarezza, si crea offuscamento, si rimane intrappolati.
Tutto ciò può avere un effetto enorme  sul nostro benessere psichico ed emotivo, ma può anche essere causa di problemi fisici.
Il ristagno del Qi del polmone si trasforma in una scarsa immunità, mancanza di vitalità, depressione, stitichezza, malattie della pelle e respiratorie.
Per questo il prenderci cura di noi anche da un punto di vista più organico  può aiutarci a sentirci meglio, a trovare l’inizio del percorso di guarigione.
Attraverso un massaggio, i rimedi erboristici o scegliendo i giusti alimenti per i nostri piatti.
Quando cerchiamo consolazione in un comfort food stiamo proprio facendo questo: stiamo cercando un appoggio e un rimedio per sentirci meglio!

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: una ricetta!

Voglio lasciarti una ricetta che, in modo semplice e confortevole, sostiene l’energia del tuo polmone, ti aiuta a sciogliere quel peso sul torace e a lasciar andare ciò che non si deve più trattenere.
Sono delle dolci pere cotte aromatizzate con anice stellato e scorza di limone.
Secondo la medicina cinese la pera, dal colore bianco, ha un importante azione sul polmone, perché favorisce la produzione di liquidi, aiutando i polmoni a combattere la secchezza e inoltre riesce a dissolvere e a fluidificare il muco e il catarro. Il sapore piccante e profondo dell’anice, della cannella  e della buccia di agrumi amplifica questa capacità di eliminare, liberando e disperdendo!
La ricetta è semplice e buona! Provala!
PERE PROFUMATE
4 pere
1\2 pezzi di anice stellato
cannella
buccia di limone
succo di mele
Lava le pere. Se sono biologiche puoi utilizzare anche la buccia.
Tagliale in quarti e mettile in una pirofila, insieme alle spezie e alla buccia del limone.
Copri con del succo di mele
Cuoci in forno per circa 30 minuti a 180°
E poi gustale lentamente.

L’emozione dell’autunno secondo la medicina tradizionale cinese: come stai?

Ma ora ti chiedo come stai?
C’è buio solo fuori oppure anche un pochino dentro di te?
Hai voglia di progettare o vorresti stare sul divano?
Se questo autunno è un po’ così così o vuoi approfondire, capire e scoprire qualcosa di più sul legame delle emozioni con l’autunno ti invito ad un appuntamento online in collaborazione con La Dottoressa dei Fiori.
AUTUNNO MON AMOUR: COME STAI?